Sanguinamento gengivale: le cause, i rimedi e quando preoccuparsi
Il sanguinamento gengivale rappresenta un problema comune che non deve mai essere trascurato soprattutto se si manifesta in maniera regolare ed è accompagnato da altri sintomi nell’area adiacente alla gengiva, tra i quali dolore, arrossamenti, gonfiori, alitosi, ipersensibilità al caldo e al freddo oltre alla mobilità dentale.
Se trascurato, il sanguinamento delle gengive può evolvere e causare delle spiacevoli patologie come la gengivite e la parodontite.
Vediamo di seguito le cause, i rimedi e cosa è importante sapere in merito all’argomento per avere delle gengive sane.
Sanguinamento gengive: quando preoccuparsi?
Prima di entrare nel vivo della trattazione, è di fondamentale importanza sapere che le gengive, in linea generale, non dovrebbero mai sanguinare.
Il sanguinamento gengivale improvviso, cronico, spontaneo o isolato è un “campanello d’allarme” del corpo e, per tale motivo, è sempre consigliata una visita dallo specialista.
È bene prestare attenzione anche al colore delle gengive che è un elemento che può aiutarti a capire il loro stato di salute.
Nello specifico, una gengiva sana è rosa corallo, ha un contorno regolare e non presenta troppe alterazioni nella forma.
Al contrario, le gengive rosse, bianche, gialle o addirittura nere indicano la presenza di un problema.
Quali sono le cause del sanguinamento gengivale?
La prima causa del sanguinamento gengivale è legata per lo più a una scarsa e frettolosa igiene orale.
Se non rimosso quotidianamente e in maniera adeguata, infatti, l’accumulo della placca batterica e del tartaro può intaccare i tessuti gengivali e causare infiammazioni e sanguinamenti.
Per tale motivo, consigliamo di prestare particolare attenzione all’igiene orale che deve essere svolta 3 volte al giorno, utilizzando in maniera corretta lo spazzolino, il filo interdentale, lo scovolino e il collutorio (Igiene orale: 4 cose che devi assolutamente sapere).
Il sanguinamento gengivale può essere legato anche ad altre cause e patologie come:
- parodontite e gengivite
- diabete e disturbi della coagulazione
- assunzione di alcune categorie di farmaci (come gli anticoagulanti, gli ansiolitici o i salicilati)
- diete poco equilibrate e carenze vitaminiche (nello specifico vitamina C3 e vitamina K4)
- gravidanza (le modifiche ormonali possono influenzare lo stato delle gengive)
- indebolimento delle difese immunitarie
- il fumo
- ansia e stress
Sanguinamento gengivale: i rimedi
I rimedi contro il sanguinamento gengivale prevedono l’adozione di una serie di accortezze da applicare in autonomia che sono indispensabili per prendersi cura della propria salute orale e, di conseguenza, delle gengive.
Per prevenire in maniera corretta arrossamenti e sanguinamenti è di fondamentale importanza lavare i denti accuratamente, utilizzando degli strumenti di qualità ed effettuando i giusti movimenti con lo spazzolino (dall’alto verso il basso e dal basso verso l’alto).
Oltre a ciò, non dimenticarti di programmare periodicamente delle sedute di pulizia dentale professionale presso il nostro Centro.
Un altro consiglio per avere delle gengive in salute è quello di evitare di fumare e di assumere troppe bevande alcoliche: queste cattive abitudini possono infatti compromettere nel corso del tempo la salute (e l’aspetto) non solo dei denti ma anche delle gengive.
Per prevenire delle patologie gravi che potrebbero causare fastidi, dolori e sanguinamenti persistenti o nel caso di una patologia già diagnosticata è bene rivolgersi quanto prima a uno dei nostri professionisti che, dopo aver accertato approfonditamente le cause del problema, fornisce al paziente un piano di cura personalizzato, indispensabile per contrastare in maniera efficace e duratura il sanguinamento gengivale.
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